Descrizione
PRESENTAZIONE DEL CORSO
Programma stabilito dall'Accordo Conferenza Stato Regioni 21/12/2011 – (G.U. n. 8 del 11/01/2012)
Nell'ambito dei percorsi formativi obbligatori, assumono particolare rilievo le attività dedicate ai ruoli con funzione direttiva ed organizzativa, quali i Dirigenti.
Il D. Lgs. 81/08 ha fornito, per la prima volta, una definizione legislativa di tali soggetti in relazione a salute e sicurezza sul lavoro e i relativi compiti e responsabilità strategiche in funzione di ottimizzare il sistema di prevenzione.
Il corso, conforme agli indirizzi e ai requisiti minimi previsti dall'Accordo Conferenza Stato-Regioni del 21 dicembre 2011, fornisce a tali figure tutte le indicazioni e i criteri operativi necessari per:
- svolgere con competenza i compiti dirigenziali affidati in materia di sicurezza;
- ricoprire le relative responsabilità con consapevolezza;
- garantire efficacia nell'azione di organizzazione della sicurezza coerentemente con le direttive di vertice in ambito di produzione;
- ottemperare in modo efficace ai dettami normativi.
PROGRAMMA
* Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
* Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
* Soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi,
responsabilità e tutela assicurativa;
* Delega di funzioni;
* La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
* La "responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni,
anche prive di responsabilità giuridica" ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
* I sistemi di qualificazione delle imprese;
* Modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro
(articolo 30, D.Lgs. n. 81/08);
* Gestione della documentazione tecnico amministrativa;
* Obblighi connessi ai contratti di appalto o d'opera o di somministrazione;
* Cenni sull'organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
* Modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative
e in ordine all'adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell'art. 18 del D. Lgs. n. 81/08;
* Ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione;
* Criteri e strumenti per l'individuazione e la valutazione dei rischi;
* Il rischio da stress lavoro-correlato;
* Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia
contrattuale;
* Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
* Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori
di rischio;
* La considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei
lavoratori e dei preposti;
* I dispositivi di protezione individuale;
* La sorveglianza sanitaria;
* Consapevolezza del ruolo;
* Tecniche di comunicazione e competenze relazionali per:
- la gestione dei gruppi di lavoro
- la gestione dei conflitti
- la consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
* Importanza strategica dell'informazione, della formazione e dell'addestramento quali strumenti di
conoscenza della realtà aziendale e il miglioramento dei comportamenti di sicurezza dei lavoratori;
* Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.