Descrizione

PRESENTAZIONE DEL CORSO
A seguito dell’introduzione innovativa dell’obbligo di valutazione del rischio, ormai risalente a metà degli anni ’90 (D.Lgs,. 626/1994), le aziende hanno inizialmente cercato di farvi fronte bilanciando la necessità di comprendere la “filosofia” del nuovo obbligo nonché di individuare i precisi contenuti del documento ad esso collegato. Successivamente, negli anni a seguire, fino ai giorni nostri, si è manifestato un graduale “declino” della priorità dell’argomento con successiva perdita di valore del DVR che assai spesso è stato considerato come “un obbligo assolto”, o una priorità declassata ad eventualità.

Il DVR trascurato è spesso diventato obsoleto e di conseguenza poco conosciuto, e poco utile. Spesso inoltre la funzione primaria della valutazione è stata violata: i contenuti del DVR sono rimasti sulla carta, incoerenti con la realtà in evoluzione, inutili a informare e formare i lavoratori sui rischi e per organizzare la gestione della sicurezza.

Nel frattempo sono state introdotte numerose modifiche normative e giurisprudenziali sul tema, illuminando punti fondamentali quali la valutazione di tutti i rischi, il coinvolgimento nella responsabilità per omessa o errata valutazione del RSPP, l’esatta interpretazione dell’obbligo di aggiornamento, la priorità dell’utilizzo del DVR nella formazione.

Ne è derivata la necessità, peraltro ancor oggi non da tutti percepita, di prendere atto che la valutazione del rischio (e il documento collegato) debbono rappresentare il punto di partenza ed il centro della gestione della sicurezza del lavoro in azienda.

Sulla base di queste considerazioni, CEPER ritiene che a quasi venti anni dalla introduzione della valutazione del rischio, sia utile ripercorrere con una disamina pluridisciplinare  tutto quanto legato all’argomento sulla base della esperienza fatta negli anni assistendo le aziende clienti e dei rilevanti contributi della Dottrina e della Giurisprudenza.

Il corso che proponiamo ha per scopo il raggiungimento di questo obiettivo attraverso un esame dettagliato sotto profili giuridici, tecnici e gestionali di tutta l’area coinvolta nel tema.
Quanto sopra per favorire una visione più completa possibile della tematica e fornire la possibilità di uno specifico approfondimento sulle situazioni particolari legate alla personale esperienza.
La metodologia prevede la copresenza in aula di docenti delle varie discipline onde consentire una gestione non settoriale degli argomenti.


PROGRAMMA

  1. Il D.Lgs. 81/2008 in materia di valutazione dei rischi e il concetto d’indelegabilità
  2. L’art. 28 del D.Lgs. 81/2008 e gli articoli correlati
  3. L’identificazione e valutazione dei rischi
  4. Le responsabilità ed i compiti di Datore di Lavoro, RSPP e Medico Competente
  5. L’”Organizzazione” della valutazione del rischio
  6. Tecniche di valutazione dei rischi: metodi e strumenti, analisi di conformità, il processo di valutazione dei rischi, il programma di miglioramento
  7. Struttura, contenuti e gestione del Documento di Valutazione dei Rischi
  8. L’attuazione tematiche collegate alla Valutazione dei Rischi

Informazioni

  • Destinatario: Rspp; Dirigenti;
  • Dove : Ceper - Via Caldera 21, Milano
  • Durata : 8 ore

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