Breviario dell’infortunio sul lavoro: dall'ispezione della Polizia Giudiziaria all'accertamento delle responsabilità nel processo
(Valido come aggiornamento RSPP/ASPP e per i Coordinatori Sicurezza CSP/CSE)
PRESENTAZIONE DEL CORSO
La gestione di un’ispezione amministrativa o di polizia giudiziaria in materia di sicurezza sul lavoro è forse il momento più delicato dell’accertamento delle eventuali contravvenzioni alla normativa e identificazione dei soggetti responsabili, perché è in tale momento che si raccolgono le prove dell’illecito, ma anche si prendono decisioni fondamentali per la messa in sicurezza del luogo ispezionato con imposizione di prescrizioni volte ad eliminare le eventuali conseguenze pericolose di quella che è la situazione antigiuridica accertata.
Il corso prenderà anche in considerazione la distribuzione dei ruoli e delle responsabilità penali all’interno dell’organizzazione societaria e l’efficacia protettiva delle deleghe, i vizi e le virtù della delega e del suo impiego nel processo penale per infortunio e malattie professionali, come impostare una delega e cosa conta quando la valuta nel processo. FAQ CORSO
a) Quali sono le forze di polizia che possono accedere ai luoghi di lavoro per accertare cause e responsabilità in materia di infortuni sul lavoro?
b) Che differenza c’è tra una ispezione aziendale di polizia giudiziaria e una di polizia amministrativa?
c) Quando si verifica un infortunio sul lavoro e la ASL ammette al pagamento della sanzione ridotta in oblazione significa che è possibile archiviare anche la vicenda relativa all’infortunio sul lavoro?
d) Nel corso dell’ispezione di polizia il personale operante ha facoltà di accedere a tutti i luoghi di lavoro nessuno escluso oppure è possibile eccepire aree ad accesso condizionato (da motivi di sicurezza)?
e) Nel corso dell’ispezione di polizia il personale operante che preleva campioni o esegue interviste ai lavoratori ha l’obbligo di rilasciare (su richiesta) copia del verbale di avvenuto accesso e copia del verbale di indagine?
f) Come viene decisa una prescrizione post infortunio e come è possibile contestarne i contenuti?
g) In caso di infortunio sul lavoro la ASL è sempre obbligata a emettere una prescrizione? E se l’azienda si è già prescritta una azione correttiva ma diversa cosa potrebbe succedere?
h) E’ possibile contestare la correttezza della prescrizione ASL data in caso di infortunio sul lavoro? E in caso di verbale di mancata ottemperanza cosa succede? Ci sono altre modalità di adempiere alla prescrizione successivamente?
i) Qual è la correlazione tra la prescrizione della ASL e la valutazione delle cause e delle responsabilità dell’infortunio sul lavoro?
j) Il Giudice può autorizzare intercettazioni telefoniche o ambientali in caso di lesioni colpose gravi o omicidio colposo?
k) Il personale della ASL che ha eseguito le indagini può deporre sul contenuto di quanto ha appreso sentendo il lavoratore infortunato e gli altri dipendenti?
l) In caso di testimonianza in giudizio, è consentito al personale ASL di esprimere una “valutazione” tecnica sul fatto per dimostrare l’esistenza di un nesso di causa tra azione doverosa omessa ed evento infortunistico?
m) Le dichiarazioni rilasciate dal datore di lavoro o dal dirigente come testimone possono poi essere usate contro di lui nel processo una volta che si procede a contestargli la responsabilità nell’infortunio?
DOCENTE
Avv. Luca Cordovana, Penalista del Foro di Milano