Il processo di valutazione dei rischi prende avvio dall’analisi preliminare per verificare la conformità della situazione aziendale alle norme vigenti e la corretta gestione alla luce delle specifiche indicazioni previste dai singoli Titoli del D.Lgs. 81/2008 e delle norme collegate con conseguente definizione degli interventi di adeguamento e/o miglioramento (tecnico, organizzativo etc.).

Di conseguenza può essere avviato il processo di analisi e valutazione dei rischi residui connessi alle attività relative a ciascuna mansione aziendale.

La metodologia permette il coinvolgimento di Dirigenti e Preposti con la supervisione costante del Servizio Prevenzione e Protezione e, ove necessario del Medico competente, commisurata alle necessità di raccolta delle informazioni relative alle effettive aree di competenza, al fine di realizzare un documento coerente con la realtà aziendale e condiviso da tutti, concretamente fruibile, facilitare il controllo delle misure predisposte da parte degli stessi soggetti, mantenere nel tempo un aggiornamento costante e partecipato del DVR.

Il processo di valutazione è effettuato con il metodo di Analisi delle Mansioni e permette l’elaborazione di un Documento di Valutazione dei Rischi conforme alle disposizioni normative (art. 28 del D.Lgs. 81/2008 ed artt. correlati) relativamente a: contenuti, formalizzazione (con data certa), gestione ed aggiornabilità (un testo principale, al quale fanno riferimento singoli allegati: analisi di mansioni, valutazioni specifiche, sorveglianza sanitaria, piano di miglioramento).

Effettuazione delle analisi strumentali e valutazioni previste dai Titoli da II a XI del D.Lgs. 81/2008 in modo diretto o mediante assistenza ed affiancamento a personale aziendale, ad esempio luoghi di lavoro (compresa viabilità e segnaletica), attrezzature, macchine ed impianti, dispositivi di protezione Individuale, vdt, movimentazione manuale di carichi (sollevamento e trasporto in piano ai sensi della norma ISO 11228-1, traino-spinta ai sensi della norma ISO 11228-2, movimenti di carichi leggeri ad alta frequenza ai sensi della norma ISO 11228-3, compresi movimenti ripetuti degli arti superiori), sostanze pericolose, agenti biologici, agenti fisici (radiazioni ionizzanti, radiazioni ottiche artificiali, campi elettromagnetici, rumore, vibrazioni meccaniche, trasmesse al corpo intero e/o al sistema mano-braccio, microclima), atmosfere Esplosive, rischi di incendio e gestione delle emergenze.

Eventuali analisi relative a lavorazioni che richiedono «competenze particolari», in quanto possono comportare l’esposizione alla combinazione di più rischi concomitanti già valutati, con innalzamento del livello di probabilità e/o di gravità di eventi dannosi (es. lavori in spazi confinati, lavori a caldo o con produzione di inneschi, lavori comportanti manipolazione di sostanze pericolose, lavori elettrici, lavori in quota, lavori su elementi in pressione, lavoro isolato, lavori comportanti movimentazione meccanica di materiali).