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Processo di analisi e valutazione degli impatti ambientali

Analisi e valutazione Impatti Ambientali

SCHEDA A4 - Processo di analisi e valutazione degli impatti ambientali 
L’esperienza CEPER indica come imprescindibile punto di partenza un processo di analisi degli aspetti ambientali e valutazione degli impatti ambientali approfondito e consapevole.
Il servizio consiste nella creazione di un processo di analisi e valutazione degli impatti ambientali e la conseguente redazione del Documento di Analisi Ambientale coerente con le caratteristiche della realtà aziendale ed in particolare adatto all’organizzazione, dimensioni e dinamicità del Cliente.
Questo principio è direttamente correlato all’esigenza di coerenza, applicabilità ed efficacia dell’attività di prevenzione in azienda, fine ultimo dell’Analisi Ambientale.

L'attività di Analisi Ambientale (AA) consiste in una dettagliata indagine che consente di:
- individuare le disposizioni di legge applicabili ad un'organizzazione;
- identificare tutti gli aspetti ambientali che hanno un impatto ambientale significativo;
- individuare i criteri adeguati per valutare gli impatti ambientali;
- esaminare tutte le pratiche e procedure gestionali esistenti in materia ambientali;
- valutare l'insegnamento tratto dall'analisi di incidenti ed emergenze ambientali precedenti.

L’AA è pertanto lo strumento che permette all'Organizzazione di:
- acquisire una conoscenza completa, approfondita e documentata circa gli aspetti ambientali correlati alle proprie attività, ai propri prodotti e servizi;
- individuare quali sono gli aspetti ambientali più significativi e gli Indicatori di Performance Ambientale attraverso i quali misurare le prestazioni ambientali;
costituendo così il punto di partenza per l'adesione agli schemi previsti dalla norma internazionale ISO 14001.

Sulla base di tali informazioni l'organizzazione è in grado di definire una Politica Ambientale fissando adeguati obiettivi e programmi di miglioramento volti al rispetto della normativa attuale, al miglioramento delle prestazioni ambientali, al contenimento dei costi ambientali e al rafforzamento della competitività dell’Organizzazione sul mercato.
OBIETTIVI
La stesura dell’AA prevede preliminarmente la definizione dell’ambito operativo dell’Organizzazione oggetto dell’analisi.
Gli obiettivi da raggiungere al fine di realizzare un’efficace AA comprendono:
- identificazione e valutazione degli aspetti ambientali (diretti e indiretti);
- quantificazione dei fattori d’impatto e degli impatti ambientali correlati;
- rilevazione di eventuali carenze rispetto agli adempimenti in materia di legislazione ambientale;
- identificazione delle aree critiche;
- valutazione dell’efficienza ambientale delle tecniche in uso nell’Organizzazione;
- valutazione dell’adeguatezza della struttura e della gestione della problematica ambientale;
- valutazione del livello di formazione specifica del personale e del relativo coinvolgimento;
- identificazione di carenze nel sistema delle istruzioni / procedure operative e nella gestione delle eventuali emergenze ambientali.

METODOLOGIA
L’AA per fornire informazioni utili alla Direzione aziendale deve essere il più possibile reale ed esaustiva nell’affrontare tutti gli aspetti ambientali connessi con l’attività dell’Organizzazione e al tempo stesso deve essere chiara e facilmente leggibile.
CEPER supporta la Direzione aziendale lungo il percorso da seguire per attuare una efficace AA identificando le seguenti FASI operative:

Avvio - è una decisione della Direzione, la quale contestualmente deve individuare il personale interno all’azienda da coinvolgere e che dovrà interagire con CEPER, la cui collaborazione risulta utile per predisporre l’AA con maggior efficacia. 
La Direzione deve nominare un Responsabile Ambientale (RA) interno all’Organizzazione, funzione che conosca l’azienda sia dal punto di vista organizzativo che operativo e che sia in grado di dialogare con le varie funzioni aziendali.
I compiti del RA sono la stesura del documento dell’AA ed il coordinamento dell’attività del Gruppo di Lavoro (GL) costituito da ruoli chiave dell’Organizzazione che possono essere coinvolte nella realizzazione dell’AA, come per esempio il Responsabile di Produzione, il Responsabile di Manutenzione.
Inoltre, al fine di garantire un’adeguata organizzazione dei compiti da implementare, la Direzione definisce un calendario di attività da rispettare.
Una volta nominato il RA ed il GL, la Direzione deve presentare il progetto dell’AA e le persone incaricate della sua realizzazione al fine di informare  l’azienda.

Analisi generale - è finalizzata alla raccolta delle informazioni relative all’Organizzazione che rappresentano le basi sulle quali verrà costruita l’AA. 
In questa fase sono previsti tre punti di analisi: 
- inquadramento generale del sito; 
- inquadramento dell’attività dell’azienda; 
- individuazione della normativa ambientale pertinente. 

Analisi degli aspetti ambientali specifici - si procede ad una analisi specifica dei singoli aspetti ambientali ai sensi del D.Lgs.152/2006 (TUA) che sono stati individuati nella FASE precedente. 
Gli aspetti ambientali sono quelli identificati dal TUA che un’organizzazione ha sotto il suo controllo, direttamente o indirettamente. L’organizzazione valuta la significatività di tali aspetti prendendo in esame i seguenti elementi: 
- potenzialità di causare un danno ambientale;
- fragilità dell’ambiente locale, regionale o globale;
- entità, numero, frequenza e reversibilità degli aspetti o degli impatti;
- esistenza di una legislazione ambientale e i relativi obblighi previsti;
- importanza per le parti interessate e per il personale dell’organizzazione.
Gli aspetti ambientali diretti sono quelli associati alle attività, ai prodotti e ai servizi dell’organizzazione medesima sui quali quest’ultima ha un controllo di gestione diretto.
In generale la tipologia di aspetti ambientali diretti riguarda gli elementi inclusi nel seguente elenco (non esaustivo):
- emissioni in atmosfera;
- scarichi nelle acque;
- rifiuti (produzione, riciclaggio, riutilizzo, trasporto e smaltimento);
- suolo e  sottosuolo;
- energia;
- risorse naturali e di materie prime;
- aspetti locali (rumore, vibrazioni, elettromagnetismo);
- altro (sorgenti luminose, sostanze odorigene, depauperamento flora fauna e vegetazione, paesaggio e beni culturali).
Gli aspetti ambientali indiretti sono quelli che possono derivare dall’interazione di un’organizzazione con terzi che possono essere influenzati, in misura ragionevole, dall’organizzazione che intende ottenere la certificazione.
Gli aspetti ambientali indiretti riguardano gli elementi inclusi nel seguente elenco non esaustivo:
- investimenti di capitale, concessione di prestiti e servizi assicurativi;
- nuovi mercati;
- scelta e composizione dei servizi (ad esempio trasporto o servizi di ristorazione);
- decisioni amministrative e di programmazione;
- assortimento dei prodotti;
- prestazioni e pratiche ambientali degli appaltatori, subappaltatori e fornitori;
- aspetti legati ai trasporti (sia per beni che per servizi).
L’organizzazione deve essere in grado di dimostrare che gli aspetti ambientali significativi sono stati identificati e che i rispettivi impatti ambientali sono affrontati nell’ambito del sistema di gestione. 

Valutazione della significatività degli aspetti ambientali - viene valutata con riferimento sia alle caratteristiche intrinseche degli stessi, sia alla realtà dell’azienda e del territorio ove essa opera. La metodologia CEPER per l'attribuzione della significatività segue criteri che non  sono assoluti e generali ma sono relativi e soggettivi. La corretta classificazione degli aspetti ambientali tiene in considerazione anche le possibili situazioni di emergenza ambientale.

Conclusione - La classificazione degli aspetti ambientali in funzione della loro significatività consente di individuare i punti critici che dovranno essere sviluppati nella fase di definizione della Politica ambientale, degli obiettivi e del programma di attività. In questa fase è opportuno individuare gli indicatori ambientali, correlati agli aspetti ambientali ritenuti significativi, da utilizzare per valutare il miglioramento continuo che l’Organizzazione si prefigge di realizzare.